lunedì 15 marzo 2010

Shelter From The Storm - Live In Osaka



Shelter From The Storm - Live In Osaka - Il Video - Una sensazionale esecuzione del classico dylaniano

domenica 14 marzo 2010

Riparte il tour - Dylan in Italia a giugno (?)



E' ripartito il tour di Bob Dylan. Un pò di sorprese e di incertezza sulle probabili date italiane. La prima data è stata Osaka, Giappone, dove farà quattordici show, per poi spostarsi in Corea del Sud, per un unico spettacolo. Cancellate le tappe in Cina. Si passa poi nell'Europa centro orientale con date in Romania, Bulgaria, Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca, Macedonia, Serbia, Croazia e Austria.
Il 13 Giugno sarà a Ljubljana, Slovenia per poi ripartire il 4 Luglio a Limerick, Irlanda.

Insolito tour insomma, che stranamente non ha ancora confermato date in Italia, Spagna, Francia, Germania e U.K. Alcune fonti però danno per certa la presenza di Dylan a Parma e a Viareggio, che andrebbe a coprire il lungo periodo di break tra il 14 giugno e il 3 Luglio.

Bob Dylan come nell'ultimo tour sta eseguendo pochi pezzi alla chitarra e alcuni brani a centro palco, suonando l'armonica. Dell'ultimo disco in studio ha sinora eseguito Beyond Here Lies Nothin', I Feel A Change Comin' On e Jolene. Grande set list quella di ieri, 13 Marzo, con brani come The Man In Me, Love Sick, I Don't Believe You, Not Dark Yet, Ballad Of Hollis Brown e soprattutto una rara Shelter From The Storm (!) (che speriamo di poter sentire presto!)
La band con il ritorno di Charlie Sexton è tornata ad un sound pieno e convincente, e Dylan stesso, sembra nuovamente interessato a differenti soluzioni sonore. Sensazionale la resa di Ballad of a thin man ed una potente ed oscura Can't Wait

domenica 7 marzo 2010

Muleskinner Boys - Il Bluegrass Mediterraneo


Sono provenienti da Cosenza, I Muleskinner Boys, quartetto d'ispirazione statunitense che propone una contagiosa miscela di Blues, Country e Bluegrass molto interessante e godibile. Aldo D'Orrico, voce e chitarra, guida la band lungo le highway della libertà e degli ampi spazi sonori. Completano la formazione Mario D'Orrico, mandolino e seconda voce, Giuseppe Marino al basso e Giuseppe Romagno al dobro.

Il loro repertorio spazia dai brani più classici del bluegrass come “Mule Skinner Blues”, dal quale la band si è ispirata per la scelta del nome, a brani appartenenti al repertorio della musica scoto-irlandese, le cosiddette “fiddle tunes”, fino ad arrivare brani che tracciano le nuove frontiere del bluegrass, espressione di un’evoluzione del genere come la newgrass o la Dawg Music. Le esibizioni sono brillanti, energiche, costellate da assoli di chitarra e mandolino e di parti all’unisono. Propongono molti classici del genere, per arrivare a Neil Young, John Denver e Bob Dylan, di cui eseguono suggestive versioni di Man of constant sorrow, Tombstone blues e Girl from the north country.